Procedimento disciplinare

Il datore di lavoro, nel rispetto delle norme vigenti nonché del CCNL e del codice disciplinare, può applicare delle sanzioni a carico dei lavoratori dipendenti: dalla minima, l'ammonimento verbale, alla massima, il licenziamento. Tuttavia, poiché l'Italia è uno Stato di diritto, la facoltà "punitiva" del datore di lavoro, perché sia legittima, deve sottostare alla legge, al CCNL e al codice disciplinare; in caso contrario, se cioè le procedure previste non vengono rispettate, la sanzione sarà anch'essa illegittima, come il procedimento al termine del quale è stata irrogata e, in quanto tale (illegittima), potrà essere annullata dal tribunale competente, con tutte le conseguenze risarcitorie del caso.
Share by: