Tutti i licenziamenti si possono impugnare. Se viene accertata l'illegittimità del licenziamento, il lavoratore ha diritto a un risarcimento e, in alcuni casi, alla reintegrazione nel posto di lavoro.
Dopo l'entrata in vigore del Jobs act, i risarcimenti dovuti al lavoratore per la illegittimità di questo licenziamento si sono notevolmente ridotti.
Tuttavia "Il criterio di commisurazione dell’indennità da corrispondere per i
licenziamenti viziati sotto il profilo formale o procedurale, ancorato in via
esclusiva all’anzianità di servizio, 'non fa che accentuare la marginalità dei vizi
formali e procedurali e ne svaluta ancor più la funzione di garanzia di
fondamentali valori di civiltà giuridica, orientati alla tutela della dignità della
persona del lavoratore'. Soprattutto nei casi di anzianità modesta, 'si riducono
in modo apprezzabile sia la funzione compensativa sia l’efficacia deterrente della tutela indennitaria': la soglia minima di due mensilità non è sempre in grado di porre rimedio all’inadeguatezza del ristoro riconosciuto dalla legge."
Il lavoratore ha un pieno diritto di difesa che devessere esercitato con molta attenzione, per evitare che tale diritto di difesa sia leso o vanificato.
Nel rapporto a tempo determinato, il licenziamento può essere irrogato solo per giusta causa.
Il termine per impugnare è di 60 giorni.
Il licenziamento per mancato superamento della prova è valido anche se non formulato per iscritto. Ma, perché sia inattaccabile, deve rispettare puntualmente le norme che lo regolano.
La prima norma è che il patto di prova dev'essere scritto e dev'essere firmato prima o contestualmente allìinizio del rapporto di lavoro. La seconda è che la prova dev'essere realmente prestata, con specifico riferimento alle mansioni previste dal contratto di lavoro.
Se l'infortunio è accaduto per colpa del datore di lavoro, il lavoratore può ottenere dal datore di lavoro medesimo il risarcimento del danno differenziale.
In caso di somministrazione illecita, il lavoratore può chiedere il risarcimento del danno e l'assunzione all'utilizzatore.
Quello che conta è il dato di fatto, quindi se un rapporto inequivocabilmente di lavoro subordinato è regolato da un contratto che prevede la semplice emissione di una fattura, tale rapporto può essere, in sede giudiziaria, convertito in rapporto di lavoro subordinato.
Se si è in possesso della busta paga, il recupero del credito è abbastanza veloce. Prima di iniziare l'azione legale è necessario verificare la solvibilità del debitore.
Se il rapporto è full-time ma il contratto è part-time, si può chiedere la modifica del contratto da part-time a full-time.
Un contratto a tempo determinato illegittimo dà diritto al risarcimento del danno e alla conversione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Se le mansioni che svolgi sono descritte in un livello del CCNL che è superiore a quello di inquadramento, puoi chiedere che ti sia riconosciuto il livello superiore.
Se hai lavorato per un numero di ore superiore alle ore che sono state retribuite, e sei in grado di provarlo, puoi chiedere il pagamento delle ore non pagate.
L'art. 2103 del codice civile stabilisce che il lavoratore ha il diritto di svolgere le mansioni equivalenti alle ultime effettivamente svolte.